mercoledì 12 dicembre 2012

I principi nutritivi del latte

latte

Il latte è uno degli alimenti più importanti, perché contiene il corretto equilibrio di tutti i principi nutritivi necessari alla crescita. Non è un caso che sia l'alimento principale per i neonati e un cibo che non può mancare nella dieta di tutti i bambini.

Tuttavia, se da piccoli è caldamente raccomandata l'assunzione giornaliera, tra gli adulti viene spesso eliminato perché poco digeribile. È però bene sapere che la difficoltà a digerire il latte dipende da un enzima presente nello stomaco, che ha la funzione di digerire il lattosio. Se non si consuma quotidianamente latte esso scompare, causando la scarsa digeribilità dell'alimento.

Ma vediamo nel dettaglio quali sono i principi nutritivi contenuti nel latte:
  • glucidi: principalmente lattosio, uno zucchero a rapido assorbimento 
  • lipidi: rappresentati da trigliceridi e fosfolipidi 
  • proditi: proteine come quelle della carne, delle uova o del pesce. In prevalenza caseina e lattoglobulina
  • sali minerali: calcio e fosforo 
  • vitamine 
Osservando la lista sovrastante è chiaro perché venga definito un alimento completo, che non dovrebbe mancare nella dieta. Per concludere ecco i consumi giornalieri consigliati in base all'età ed alle necessità di sostanze nutritive:

- adolescenti: ¾ di litro
- adulti: ¼ di litro
- anziani: ½ litro

mercoledì 10 ottobre 2012

Caffeina: benefici e rischi

La tazzina di caffè rappresenta un'abitudine consolidata nello stile di vita italiano, che prevede uno se non più incontri al giorno con l'amata bevanda calda. Ma quali sono benefici e rischi dell'assunzione di caffè, o meglio, dell'assunzione di caffeina? 

caffè e caffeina

I benefici sono quelli che spingono la maggior parte delle persone al consumo giornaliero: un aiuto contro la stanchezza dovuto all'effetto stimolatorio sulla funzione cardiaca, una digestione più facile ed un effetto lipolitico che consente di bruciare un maggior numero di grassi. 

Ma come molti ben sanno il consumo di caffeina, specie se in dosi elevate, nasconde anche seri rischi per l'organismo umano. L'iniziale stato di eccitazione, seguito da una fase di depressione, è la causa primaria che induce al continuo consumo di caffè, che per molti diventa una vera dipendenza; l'effetto tonico sul sistema nervoso può causare inoltre insonnie ed un consumo accentuato di caffeina induce tachicardia e tremori anche nelle persone più sane.

È quindi fondamentale imporsi un limite nel consumo di caffè, fissato a circa 300 mg di caffeina al giorno (da considerare che anche altri cibi, come la cioccolata, ne contengono). Quante tazzine? All'incirca 3 per le donne, 4 per gli uomini di corporatura più robusta