mercoledì 10 ottobre 2012

Caffeina: benefici e rischi

La tazzina di caffè rappresenta un'abitudine consolidata nello stile di vita italiano, che prevede uno se non più incontri al giorno con l'amata bevanda calda. Ma quali sono benefici e rischi dell'assunzione di caffè, o meglio, dell'assunzione di caffeina? 

caffè e caffeina

I benefici sono quelli che spingono la maggior parte delle persone al consumo giornaliero: un aiuto contro la stanchezza dovuto all'effetto stimolatorio sulla funzione cardiaca, una digestione più facile ed un effetto lipolitico che consente di bruciare un maggior numero di grassi. 

Ma come molti ben sanno il consumo di caffeina, specie se in dosi elevate, nasconde anche seri rischi per l'organismo umano. L'iniziale stato di eccitazione, seguito da una fase di depressione, è la causa primaria che induce al continuo consumo di caffè, che per molti diventa una vera dipendenza; l'effetto tonico sul sistema nervoso può causare inoltre insonnie ed un consumo accentuato di caffeina induce tachicardia e tremori anche nelle persone più sane.

È quindi fondamentale imporsi un limite nel consumo di caffè, fissato a circa 300 mg di caffeina al giorno (da considerare che anche altri cibi, come la cioccolata, ne contengono). Quante tazzine? All'incirca 3 per le donne, 4 per gli uomini di corporatura più robusta